La Malafede

Luglio col bene che ti voglio non funziona più

  • Alla sua uscita, nel 1968, il pezzo du Riccardo del Turco fu subito un successo. Rimase al primo posto della classifica per intere settimane. Doveva essere un luglio parecchio diverso da questo luglio del 2022, e da tutti gli ultimi luglio di cui abbiamo memoria.
  • Un luglio dove il termine “pandemia” lo tiravi fuori solo agli esami di stato in riferimento alla peste descritta dal Manzoni. Eppure era un luglio che, nonostante tutto, volevi non finisse mai. In cui la gente si voleva bene. O almeno, ci sembra che fosse così, perché poi chissà se era vero.
  • Ma che fine ha fatto, quel luglio lí? Evidentemente, nonostante la canzone, è finito. E a noi non resta che parafrasare quella bellissima canzone cantando “Luglio, col bene che non ti voglio, speriamo che presto finirà”.

Chi di noi non ha canticchiato, almeno una volta, quel tormentone anni Sessanta di Riccardo del Turco, che fa “luglio col bene che ti voglio, vedrai non finirà”? Alla sua uscita, nel 1968, il pezzo fu subito un successo. Rimase al primo posto della classifica per intere settimane e vinse il premio Un disco per l’estate di quell’anno. Il brano è talmente moderno che ha spopolato nel 2006 anche nella sua versione remix ed entra nelle teste degli italiani interrottamente da 55 anni. E visto che

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