- Quando si è celebrato il 20° anniversario della Convenzione delle Nazioni unite contro la criminalità organizzata transnazionale, nota come Convenzione di Palermo, è stata approvata la Risoluzione Falcone.
- La Risoluzione CTOC/COP/2020/L.7 è stata intitolata al magistrato palermitano, che poche settimane prima di essere ucciso aveva partecipato a Vienna alla prima sessione della Commissione delle Nazioni unite sulla Prevenzione del crimine e la giustizia penale.
- A Falcone, assieme ad altri investigatori americani, è attribuito il merito di aver posto le basi concettuali della cooperazione internazionale contro la criminalità organizzata, di cui la Convenzione di Palermo rappresenta oggi un quadro giuridico dal valore universale.
Nella sede dell’Fbi di Quantico è presente una statua di Giovanni Falcone. Una circostanza che sottolinea la rilevanza internazionale del lavoro svolto dal magistrato, talvolta marginalmente considerata. Eppure nell’ottobre 2020, quando si è celebrato il 20° anniversario della Convenzione delle Nazioni unite contro la criminalità organizzata transnazionale, nota come Convenzione di Palermo, è stata approvata la Risoluzione Falcone. Gli stati parte sono ora ingaggiati più incisivamente a esten



