- Le “stablecoin”, o criptomonete stabili, si chiamano così perché han valori agganciati a una moneta reale, come il dollaro o altre.
- Sono cripto sì ma “soft”, in quanto non promettono guadagni, ma solo stabilità; consentono a chi commercia in cripto ”hard”, come Bitcoin, di utilizzarle come deposito transitorio nel passaggio da un cripto all'altro; sono “a servizio” delle cripto hard, la stabilità è ragione stessa della loro esistenza.
- È dunque grave che essa sia messa a rischio, come è appena avvenuto col crollo del valore di Terra Usd, importante stablecoin.
L'uomo cerca sempre la pietra filosofale, che trasforma metalli vili in oro, ma la contorta modernità ci regala l'esatto opposto: usa cose utili per farne di inutili. Le criptomonete ingoiano grandi quantità d'energia - madre della rivoluzione industriale - per produrre oggetti virtuali, travestiti da moneta, capaci solo di promettere a chi ci investe guadagni slegati da ogni lavoro, intellettuale o manuale. Esse hanno anche la caratteristica, gradita ai malavitosi di ogni latitudine, di sfuggi



