L’Indagine conoscitiva della Commissione Finanze

Troppe omissioni e ricette sbagliate: la riforma del fisco del governo Draghi parte male

  • Appena l’8 per cento dei contribuenti fornisce la metà del gettito complessivo. Se la ragione per attenuare (non abolire) la progressività è il disincentivo a lavorare, come correttamente argomentato dalla Commissione, il principio vale anche per chi guadagna più di 55 mila euro.
  • Il vero problema è che la redistribuzione del reddito in Italia si poggia eccessivamente sull’Irpef, specialmente sui pochi che hanno un reddito elevato e pagano le tasse.
  • Sarebbe molto più efficiente, ovvero meno distorsivo per la crescita, redistribuire il reddito tramite il welfare.

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