- È possibile che il primo voto abbia smesso di rappresentare per i giovani, o una parte di essi, l’eccitante – e ansiogeno – ingresso nella vita politica, per diventare invece il richiamo a un dovere stanco e privo di significato?
- Difficile credere che sia andato smarrito il senso d’importanza del diritto che si acquisisce alla maggiore età.
- Il problema è piuttosto la difficoltà di riempire il gesto del voto di un contenuto e uno scopo.
Com’è difficile convincere a votare un diciottenne riluttante
04 ottobre 2021 • 11:32