Il processo è iniziato con la prima retorica leghista, caratterizzata da un forte antintellettualismo, infarcita di elementi ostentatamente popolani, ma in realtà populisti, che da antivalori vengono trasformati in valori. Il verbo renziano evocava in tono sarcastico «i professoroni», l’«uno vale uno» dei Cinque stelle ha gettato altra benzina sul fuoco. E l’intero discorso ci porta a un’ulteriore riflessione: l’abolizione delle difficoltà
Come giorno dopo giorno abbiamo delegittimato la scuola e gli insegnanti

12 luglio 2024 • 18:12Aggiornato, 23 agosto 2024 • 17:46