Commenti

Come il Lotto ha contribuito al raddoppio dei prezzi, nel passaggio dalla lira all’euro

©LAPRESSE 31-12-01 BRUXELLES ESTERO CONFERENZA STAMPA PER LA VIGILIA DELL'EURO NELLA FOTO: ROMANO PRODI,PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA
©LAPRESSE 31-12-01 BRUXELLES ESTERO CONFERENZA STAMPA PER LA VIGILIA DELL'EURO NELLA FOTO: ROMANO PRODI,PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA
  • Replicando a Ignazio La Russa, Romano Prodi ha ricostruito il passaggio dalla lira all’euro, per spiegare il motivo del raddoppio dei prezzi. Lo ha fatto partendo dal rientro dell’Italia nello Sme, nel 1996, quando si ottenne un cambio lira-marco a 990 lire. Molto più vantaggioso rispetto alla proposta originaria di tedeschi e olandesi.
  • Due anni più tardi il cambio tra lira ed euro venne fissato alla soglia famosa delle 1936,27 lire (per un euro), il corrispondente delle 989,999 lire per marco.
  • A fine 2001, era il 28 dicembre, il ministero dell’Economia emise un decreto con cui stabiliva per il Lotto e altre scommesse l’incremento della giocata minima da mille lire a un euro. Ma nel frattempo era cambiata la maggioranza. Al governo c’era il centrodestra.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE