L’alternativa al Mattarella Bis

Come mandare Draghi al Quirinale e salvare anche la legislatura

  • Nell’elezione del capo dello Stato, la riconferma di Mattarella sarebbe l’errore più grave. Anche perché, inevitabilmente dovrà dimettersi nella prossima legislatura. A quel punto, correremmo seriamente il rischio di un presidente sovranista e di un deriva illiberale dell’Italia.
  • Al contrario, Mario Draghi sarebbe non solo la scelta giusta per principio: è la personalità più autorevole e che più lo merita. Ma anche quella che guarda di più al bene del Paese.
  • Draghi sarebbe la garanzia migliore per la gestione coerente del Recovery e, più in generale, per la tenuta democratica ed europeista (oltre che finanziaria ed economica) dell’Italia. E non è detto che dopo si debba andare subito al voto.

La partita del prossimo presidente della Repubblica è quella, davvero decisiva, in cui si decide il futuro dell’Italia. C’è un modo sicuro per indovinarla e c’è, purtroppo, più di un modo per sbagliarla. L’errore più grave sarebbe la riconferma di Mattarella. Sarebbe la seconda volta, di seguito, dopo quella di Giorgio Napolitano. Vorrebbe dire «normalizzare» l’idea, del tutto eccezionale, che da noi il presidente della Repubblica può essere rieletto per un secondo mandato. Inevitabilmente, Mat

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