Il fatto che l’economia meridionale contribuisca oggi solo per il 10 per cento all’export nazionale evidenzia quanto poco efficace sia ancora l’attenzione a sviluppare una rete di connessioni con la sponda sud del Mare Nostrum e la capacità di intercettare i traffici che da Suez transitano per il Mediterraneo per dirigersi nel continente. C’è una nostra imperdonabile sottovalutazione dei tanti vantaggi competitivi che potremmo trarre grazie alla nostra posizione
È da apprezzare la scelta del governo che ha creato un dicastero ad hoc sul mare affidato a Nello Musumeci; preoccupa però che la dispersione delle deleghe tra diversi ministeri in materia di porti, di competenza di Matteo Salvini, e di Zes, attribuita a Raffaele Fitto, non favorisca un approccio unitario al problema che invece richiede grande attenzione, visione e tempestività. Oggi i porti, quelli meridionali, segnatamente Gioia Tauro, Augusta, Palermo, Catania, Bari, Taranto e Napoli, sono st



