- In questa settimana la Camera dei deputati dovrà deliberare sulla istituzione della commissione d’inchiesta sullo stato di degrado delle città e delle periferie proposta da Forza Italia e condivisa da tutti i gruppi parlamentari
- I dati della precedente commissione sono emblematici: il 33,8 per cento dei residenti nei capoluoghi metropolitani vive in quartieri con una significativa presenza di famiglie con potenziale alto disagio economico con punte massime a Napoli, Palermo e Catania. A Messina il record: il 51,6 per cento della popolazione vive a stretto contatto con famiglie in condizioni di forte deprivazione sociale.
- La Costituzione prevede che le commissioni d’inchiesta abbiamo i medesimi poteri delle autorità giudiziaria: questo consentirà alla Commissione sul degrado delle città di essere operativa e formulare proposte che toglieranno molti alibi alla politica
In questa settimana la Camera dei deputati dovrà deliberare sulla istituzione della commissione d’inchiesta sullo stato di degrado delle città e delle periferie proposta dal deputato di Forza Italia, Alessandro Battilocchio, che, in virtù di un forte radicamento territoriale, già in passato si è reso protagoniste di proposte su questo tema. La precedente inchiesta dimenticata La commissione dovrebbe riprendere gli esiti di una analoga indagine condotta sempre dalla Camera nel corso della XV



