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Contro l’inflazione ci serve più concorrenza per difendere i deboli

  • Il conflitto in Ucraina e l’onda lunga della pandemia stanno mettendo in discussione il funzionamento dell’economia globalizzata su cui ha poggiato negli ultimi trent’anni il paradigma della crescita.
  • Questi ostacoli hanno già dato l’avvio a fiammate inflazionistiche che mettono a rischio la posizione dei soggetti più deboli che perdono potere di acquisto.
  • Per questo la reazione dei governi, ad avviso dell’Autorità, deve essere fondata sull’applicazione di rigorose politiche di concorrenza.

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