- Ci sono molti dossier sui quali Draghi potrà dare il suo personale impulso. Innanzi tutto la costruzione europea: se è vitale che con il Recovery Plan si è iniziato un percorso di mutualizzazione del debito, tutto il resto è fermo.
- Allargamento e approfondimento sono bloccati: dal fallimento della Convenzione non c’è stato più nessun colpo d’ala. Urge rimettersi in cammino.
- Poi le relazioni con gli Usa: con Biden ci sarà un miglioramento ma non si può pensare di tornare a prima del “pivot to Asia”. Anche qui ci vuole una proposta europea che faccia quel salto di qualità sui temi comuni che legano l’alleanza atlantica.
Cosa può fare Draghi per rinnovare la politica estera
14 febbraio 2021 • 18:46Aggiornato, 14 febbraio 2021 • 18:47