- Come si faccia a costruire in Italia un partito «progressista nei valori, riformista nel metodo e radicale nei comportamenti» è roba che non insegnano nemmeno a Sciences Po, quindi per dare sostanza al suo vaste programme Enrico Letta ha lasciato perdere la manualistica politologica e si è affidato a Ferragnez, il segretario in pectore del Pd.
- Nessuna operazione coordinata, s’intende, ma alla duecentesima diretta Instagram di Fedez con Alessandro Zan viene il sospetto che un segmento non irrilevante delle operazioni di costruzione e gestione del consenso sia stato nei fatti appaltato a chi ha strumenti più efficaci di quelli a disposizione del segretario ufficiale.
- Questo si combina a meraviglia con la furba logica della confusione dei piani che in questi ordinari giorni di bisticci social Ferragnez, soprattutto nella persona di Fedez, sta esponendo in modo perfetto.
Così Ferragnez è diventato il segretario ombra del Pd
07 luglio 2021 • 20:57Aggiornato, 08 luglio 2021 • 10:30