Commenti

Dagli appalti alle stragi in mare, contro la neolingua della propaganda governativa

  • Questa  è vittima del politicamente corretto che tanto contesta: crede che basi cambiare le parole per mascherare la realtà.
  • Salvini di fatto cancella le gare d’appalto e posi si indigna perché il presidente dell’Autorità anti-corruzione glielo fa notare. 
  • Il potere ce l’hanno loro ma le parole, almeno quelle, nonostante le querele, ce le abbiamo ancora noi. E possiamo opporci al tentativo di imporci la loro neolingua di propaganda.

Ci tocca rimpiangere Silvio Berlusconi. Almeno ai suoi tempi certe cose venivano rivendicate: la legge elettorale era una “porcata” per l’ammissione stessa del suo estensore, ai giornalisti si faceva il gesto della mitraglietta in conferenza stampa, i condoni si chiamavano condoni e non “paci fiscali”, il diritto a evadere le tasse veniva rivendicato senza pudori. Il sessismo era rivendicato fin nelle barzellette, invece che praticato con discrezione.  Questa destra fa le stesse cose, ma è vi

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE