- Tra le vicende che hanno lasciato un segno in questa strana settimana politica ci sono senza dubbio gli insulti social a Liliana Segre, colpevole soltanto di aver ricevuto una dose di vaccino.
- L’indignazione generale per questo odio che rielabora un antisemitismo presente anche in generazioni che si sperava ne fossero immuni, ha trascurato un aspetto di questa vicenda: lo strumento attraverso cui l’odio si diffonde, cioè le piattaforme digitali.
- L’odio social non è soltanto un prodotto di qualche mente disturbata, ma è il carburante di quel capitalismo digitale che sta corrodendo le nostre democrazie.
Dagli insulti a Liliana Segre a Chef Rubio: l’odio social alimenta il capitalismo digitale
20 febbraio 2021 • 18:02