- Sembra che sul palco del Festival di Sanremo siano state dette molte cose di sinistra.
- Ma credo che nessuno di quei dodici milioni di telespettatori, un quinto degli italiani, i restanti quarantotto milioni hanno preferito fare altro, si sia “buttato a sinistra” (copyright il principe de Curtis).
- Tutti (o quasi) dovrebbero porsi il duplice problema storico se nell’Italia repubblicana è davvero esistita l’egemonia culturale della sinistra delle loro idee e quale sia stato l’impatto di quella egemonia sulla vita e sulla cultura degli italiani.
Sembra che sul palco del Festival di Sanremo siano state dette molte cose di sinistra. Sembra che sia di sinistra anche strappare una imbarazzante foto di attuale viceministro di Fratelli d’Italia con camicia nazista. Ma, a parere di alcuni commentatori di destra il massimo della ritornante egemonia culturale della sinistra (sic) sarebbe stato raggiunto in quello che a me e al direttore di questo giornale è parso lo sgangherato e un po’ ripetitivo monologo di disinvolto elogio alla Costituzio



