- Già prima della pandemia, il Fondo monetario e la Banca mondiale consideravano oltre la metà dei paesi poveri ad alto rischio di crisi del debito pubblico. La sostenibilità del debito è ulteriormente messa a rischio dagli effetti del cambiamento climatico.
- Negli ultimi vent’anni, ad esempio, le tempeste tropicali hanno causato danni pari al 12 per cento del prodotto interno lordo (Pil) e in alcuni casi anche superiori al 100 per cento del Pil.
- Questi fattori possono essere mitigati da investimenti che consentano di intraprendere attività di adattamento ai cambiamenti climatici e strategie di sviluppo sostenibile.
Debito e crisi climatica. Salvare i paesi emergenti è nel nostro interesse
19 aprile 2021 • 11:31Aggiornato, 19 aprile 2021 • 11:36