- Gli anni della della grande crisi finanziaria 2009-2012 furono il risveglio dall’illusione che il solo aderire all’area valutaria comune avesse eliminato le divergenze tra le economie europee. Non esisteva più il premio per il rischio, il tempo e la fiducia avevano per tutti lo stesso valore.
- Alcuni, più di altri, con le loro scelte politiche cercavano di godere di questa sorta di pasto gratis: avrebbe pagato qualcun altro. Nel tempo, nello spazio, nella società. Una traslazione dei costi perpetua, che poi, vuol dire irresponsabilità.
- Fino a quando ci si siamo resi conto che le leggi della fisica non erano mutate, esisteva ancora il tempo e aveva un valore diverso dato il suo utilizzo o spreco.
Dieci anni dal Whatever it takes, la lezione per l’Italia su debito, tempo e fiducia
31 luglio 2022 • 00:00