Dallo sciopero generale all’attivismo climatico: le azioni politiche devono tenere conto dei contesti e delle tattiche migliori, senza mai essere pura testimonianza, mera procedura, anche se talvolta la testimonianza e la procedura hanno effetti tangibili
Viviamo tempi in cui si perde spesso di vista l’efficacia dell’azione politica. La voglia di testimonianza, visibilità, azione simbolica prevalgono sulla lucidità strategica. Lo sciopero generale è stato accusato di essere politico – quasi che uno sciopero potesse essere impolitico, come ha osservato su queste pagine Gianfranco Pasquino, pur notando che lo sciopero generale è una extrema ratio e che servono proposte incisive, non solo contarsi nelle piazze. E, d’altra parte, come sottolinea Nad



