Il colpo di scena che cercava è l’accordo commerciale con l’Unione europea. Non un patto epocale, ma abbastanza per permettergli di reclamare una vittoria agli occhi della sua base, messa a dura prova dall’aggressività militare, dalla lotta interna sui dazi, da una lacerante manovra che aggiunge una montagna di debito e, infine, dal caso Epstein
Donald Trump aveva bisogno di una vittoria qualsiasi per scacciare, almeno per un attimo, tutti i fantasmi che nelle scorse settimane si sono addensati attorno al caso Epstein. I retroscena dei media americani parlano di un presidente furente che si sta faticosamente trattenendo dal licenziare i responsabili della maldestra gestione di una vicenda che sta spaccando il mondo Maga e non accenna a svanire, e perciò insegue da tempo un’efficace arma di distrazione. Il colpo di scena che cercava è l’



