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Ecco il nuovo potere forte. La riforma del fisco scritta dai commercialisti

Se l'Ottocento ebbe la destra storica, a noi tocca quella anti-storica; estranea ai veri conservatori, amanti delle tradizioni. La politica di bilancio della destra è incompatibile con gli investimenti pubblici imposti dalle sfide attuali. Rivoluzionaria fu la riforma del '75, nata da confronti fra studiosi di Scienza delle Finanze come Cesare Cosciani e Bruno Visentini; questa l'han scritta i commercialisti, a misura delle loro visioni, o interessi

Se l'Ottocento ebbe la destra storica, a noi tocca quella anti-storica; estranea ai veri conservatori, amanti delle tradizioni, farebbe del presidente della Repubblica, baluardo unitario in un paese fazioso, un ciambellano. La politica di bilancio della destra è incompatibile con gli investimenti pubblici imposti dalle sfide attuali, che dovranno sempre più far perno sull'Ue, da lei vista come un bancomat malmesso. Il Senato ha varato in commissione una riforma fiscale che va in aula; è la “r

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