L’analogia storica del corriere della sera

L’elezione del Quirinale è meno democratica del “metodo Ambrogio”

  • In un brillante editoriale sul Corriere della Sera Paolo Mieli ha criticato le pratiche singolari e i rituali opachi che circondano l’elezione del presidente della repubblica.
  • Mieli sostiene la sua critica suggerendo un parallelo con il “metodo Ambrogio”, cioè la modalità con cui nel 374 il governatore Ambrogio fu eletto vescovo di Milano. Secondo il noto racconto di un biografo, fu un bambino a gridare «Ambrogio vescovo!», esclamazione che scatenò l’immediata approvazione degli astanti.
  • L’analogia proposta da Mieli è colta e illuminante, ma non regge fino in fondo, perché la storia del vescovo Ambrogio nominato da un bambino non è soltanto una faccenda che riguarda l’ispirazione divina. 

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