- La regione Lombardia avrebbe potuto e dovuto risolvere il contratto con Trenord. Ma l’assetto giuridico dei rapporti tra la regione e l’azienda, e il conflitto d’interessi che lo contraddistingue, ha impedito questa scelta.
- La regione è al tempo stesso il programmatore e il compratore dei servizi ferroviari regionali, nonché il proprietario di Trenord, di cui nomina il management.
- L'avvio delle procedure per il rinnovo del contratto di servizio sorprende perché in tutti questi anni gli indici di puntualità di Trenord sono crollati anche in periodi di riduzione dell’offerta.
Fermiamo lo scandalo di Trenord, la malagestione sulla pelle dei pendolari lombardi
21 giugno 2021 • 17:24Aggiornato, 22 giugno 2021 • 10:43