- Tra le tante cartine va forte quella con la graduale estensione della Nato, ma la storia è ben più complessa, non è stata affatto una marcia di avvicinamento, e c’è stato anche un momento in cui sembrava che anche la Russia potesse entrare nell’alleanza. Ma questi sono dettagli per specialisti.
- Anche i parlamentari pensano che indipendenza e sovranità, libertà e democrazia non valgono poi molto di fronte alle ragioni della geopolitica, dei “poteri forti” di Mosca e della sua potenza militare, se così pensano non è perché sono animati da forte civismo, ma perché gli manca.
- A un leader machista che bacia i crocifissi nessuno ha chiesto cosa esattamente intendesse nel dichiarare di cedere volentieri due Mattarella per mezzo Putin.
Tra le tante cartine va forte quella con la graduale estensione della Nato. Mostra come negli anni si sia avvicinata ai confini russi. Per la verità, la storia è ben più complessa, non è stata affatto una marcia di avvicinamento, e c’è stato anche un momento in cui sembrava che anche la Russia potesse entrare nell’alleanza. Ma questi sono dettagli per specialisti. I bei colori vivaci delle cartine suggeriscono che Vladimir Putin ha le sue ragioni nel sentirsi accerchiato. Per carità, non c’è



