Netanyahu ha scelto di operare un regolamento di conti con gli sciiti. Applica la teoria degli attacchi preventivi in Libano, Siria e Iran, allargando sempre più il conflitto
Dice il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant: «Hamas come formazione militare non esiste più». Prendendo alla lettera le sue parole, e nonostante i legittimi dubbi, c’è da chiedersi allora perché nonostante il raggiungimento dell’obiettivo dichiarato proseguano i bombardamenti come quello di ieri che ha provocato diciannove vittime in una zona umanitaria, segnatamente il campo di al-Mawasi nell’area di Khan Yunis. Fedele alla linea a cui assistiamo ormai da undici mesi, la solita giusti



