- La percezione pubblica della presunta moderazione di Giorgia Meloni ha sconcertato molti negli ultimi mesi di campagna elettorale.
- Ogni leader o partito politico deve stabilire la propria posizione e renderla pubblica. Il posizionamento è tanto un fatto oggettivo (il partito o leader X sostiene Y riguardo al tema Z), quanto un fatto relativo, cioè dipendente dai posizionamenti di altri leader e partiti.
- Nel caso della destra italiana, la costruzione della moderazione meloniana, prima di essere una ripulitura degli ultimi mesi, è emersa nel confronto con l’offerta politica e simbolica della lega salviniana.
La percezione pubblica della presunta moderazione di Giorgia Meloni ha sconcertato molti negli ultimi mesi di campagna elettorale. Frutto di un abile posizionamento su questioni internazionali (l’atlantismo e le rassicurazioni sul debito pubblico), ma anche di uno sdoganamento politico e culturale (su tutti il lavoro del Corriere della Sera), molti hanno denunciato la natura illusoria di questa percezione e la perdita di memoria del pubblico italiano, che avrebbe dimenticato l’origine e la stor



