Tra stipendi da fame e lavoro precario, i dati confermano che la situazione per le fasce più giovani è critica e le disuguaglianze sociali amplificano le differenze. Di fatto, per molti la vita è diventata più difficile. Una condizione diffusa, che merita attenzione politica
In Italia, le vacanze stanno diventando un bene di lusso. I rincari hanno spinto molti a dichiarare lo “sciopero dell’ombrellone”: meno presenze e soggiorni più brevi, complice l’impennata dei prezzi e i bassi salari. Secondo Altroconsumo, una settimana per due persone – solo viaggio e alloggio – costa oggi circa 1.200 euro, oltre un terzo in più rispetto a cinque anni fa. La logica della rendita, immobiliare e balneare, gonfia i prezzi e rende l’impresa turistica sempre più cara. In alcuni casi



