- Il piano si è prima arenato per mesi, poi è stato riscritto in fretta e furia negli ultimi giorni, quando il Tesoro ha ripreso il controllo della situazione e dopo mesi di critiche.
- Poiché di tempo ce n’è poco ed è difficile che Mario Draghi possa ricominciare da capo un percorso che, a prescindere dall’esito, è durato mesi, bisogna vedere cosa abbiamo imparato dalla prima fase del Recovery Plan.
- Bisogna scegliere progetti, motivare la scelta con analisi sui costi probabili e i benefici stimati, indicare delle tappe nella realizzazione e un obiettivo misurabile per stabilire, a posteriori, se le cose sono andare come dovevano oppure no.
Gli errori da non ripetere nella gestione del Recovery Plan
11 febbraio 2021 • 19:43Aggiornato, 11 febbraio 2021 • 19:44