Le considerazioni finali

La pensata del governatore Visco, rilanciare l’economia pagando meno i lavoratori

  • «A me m'ha bloccato la malattia», piagnucolava Alberto Sordi. «A me m'ha rovinato la guerra», recriminava Ettore Petrolini. Due comici. Non è invece chiaro se il governatore Ignazio Visco volesse far ridere incentrando le Considerazioni finali su quelle stesse banalità.
  • C'è in Italia una drammatica  questione salariale. Negli ultimi 30 anni i salari sono calati del tre per cento, mentre quelli francesi sono cresciuti del 31 per cento, quelli tedeschi del 34 per cento. Che dice Visco di tutto questo? Niente. Per lui conta l’economia nel suo complesso.
  • Il governatore è terrorizzato: la guerra ha fatto schizzare i prezzi dell'energia e quindi l'inflazione, ma lui non si preoccupa tanto di famiglie e imprese in difficoltà con le bollette e con tutte le altre spese, si preoccupa del rischio di "una rincorsa tra prezzi e salari".

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE