- L’urgenza e le emergenze possono comunque giustificare l’adozione di tutti gli atti necessari allo scopo (anche ricorrendo ai decreti-legge), finché non ci sarà un nuovo governo nella pienezza dei poteri.
- È evidente, però, che la forza politica di un governo dimissionario, anche se guidato da Draghi, condizionerà la fitta agenda delle cose che attendono il Paese, in Europa, sui mercati finanziari, sul piano economico-sociale e nella legge di bilancio da approvare entro l’anno.
- La gravità e l’irresponsabilità di una crisi al buio emergono nettamente al cospetto di alcune decisioni particolarmente rilevati, perché connotano la qualità di una democrazia.
Governo dimezzato in attesa delle elezioni, ecco cosa succede adesso
21 luglio 2022 • 19:31Aggiornato, 22 luglio 2022 • 11:02