il commento

Fake news e propaganda di guerra sulla pelle degli ucraini

Una riunione della Nato in Olanda
Una riunione della Nato in Olanda

Molti leader europei illudono se stessi e gli ucraini con la fake news della vittoria, mentre l’Italia mantiene un atteggiamento prudente. Più la guerra va avanti è più la propaganda aumenta: lo scenario viene diviso in “buoni e cattivi” e tanto deve bastare all’opinione pubblica

Per la guerra in Ucraina si usa lo stesso criterio dell’immigrazione: “Aiutiamoli a casa loro”. Per gli indolenti europei – che a nulla della propria prosperità rinuncerebbero mai – le grida di guerra e di vittoria riguardano solo gli ucraini: combattano loro, al più gli diamo i mezzi per farlo. Si chiede la vittoria sulla Russia, ma nessuno davvero ci proverebbe, nemmeno i polacchi: che lo facciano gli ucraini se ci riescono. In altre parole: va bene il bellicismo, basta che sia sulla pelle deg

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE