- Il conflitto in Ucraina si sta trasformando in una lunga guerra di attrito e di usura che rischia di durare
- Pur non riuscendo ad occuparla, la Russia potrebbe controllare l’Ucraina anche mediante una guerra permanente
- L’unico reale obiettivo per una politica europea comune resta il disarmo
Siamo alla seconda fase della guerra: le truppe russe si posizionano a est e a sud cercando di tagliare in due il paese e isolare la gran parte dell’esercito ucraino schierato dal 2014 sul fronte del Donbass. Si innesca poi una terza terribile fase: una lunga guerra di attrito lungo la linea da Lugansk, a Donetsk, a Mariupol fino a Mykolayiv e Odessa. È facile immaginare che possa durare anni senza che nessuna delle due parti si consideri battuta. Tale eventualità deve essere assolutamente



