Nela tragica, non da oggi, situazione del Medio Oriente non può oggettivamente esserci un vincitore. Serve uno sforzo diplomatico che coinvolga Onu, Usa, Ue e paesi dell’area. E affidarsi, magari, all’esperienza dell’ex presidente americano
Nella tragica, non da oggi, situazione del Medio Oriente non può, oggettivamente e augurabilmente, esserci un vincitore. Gli israeliani sanno che possono annichilire Hamas e gli Hezbollah per un certo periodo di tempo, a un prezzo altissimo, ma non possono cancellare i palestinesi né, tantomeno, l’Iran. Dal canto loro, i terroristi palestinesi e libanesi e la teocrazia iraniana dovrebbero avere acquisito la consapevolezza che, per rendere la Palestina libera “dal fiume al mare”, sarebbe inevitab



