- La recente sentenza della Corte Costituzionale stabilisce che i concessionari autostradali e quelli che gestiscono reti (energia, acqua) sarebbero troppo penalizzati dall’obbligo di mettere in gara a società terze l'80 per cento (il 60 per cento per le concessioni autostradali) dei lavori inerenti alla concessione stessa.
- Ma così i concessionari di servizi pubblici restano “tuttofare”andando ben oltre i confini delle rispettive concessioni ed in una condizione di vantaggio competitivo.
- Le Utility dei servizi (il contenzioso è stato promosso da A2A ) e dai gestori delle autostrade (l'Aiscat che le rappresenta tutte) evidentemente non sopportavano l'obbligo di dover esternalizzare.
I concessionari autostradali e dei servizi energetici e idrici restano “tuttofare”
03 dicembre 2021 • 12:06Aggiornato, 03 dicembre 2021 • 16:55