- Molte persone pensano, in buona fede, che tutti i dati sulla pandemia siano a disposizione, non siamo forse sommersi ogni giorno tra bollettini, indici di contagio, monitoraggi delle terapie intensive?
- La sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa lo ha assicurato in diretta tv l’altra sera, a Otto e Mezzo, su La7: i dati ci sono, tutto è trasparente, “dai numeri dei tamponi, ai ricoverati, alle percentuali dei recoverati in terapia intensiva”. Ma non è vero.
- Un esempio: non sappiamo se i posti letto in terapia intensiva sono occupati sempre dalle stesse persone, quanti sono quelli che si liberano perché il paziente migliora e quanti invece si liberano perché il paziente muore.
Molte persone pensano, in buona fede, che tutti i dati sulla pandemia siano a disposizione, non siamo forse sommersi ogni giorno tra bollettini, indici di contagio, monitoraggi delle terapie intensive? La sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa lo ha assicurato in diretta tv l’altra sera, a Otto e Mezzo, su La7: i dati ci sono, tutto è trasparente, “dai numeri dei tamponi, ai ricoverati, alle percentuali dei recoverati in terapia intensiva”. Ma non è vero. Prendiamo i dati sulle terapie int



