- Quel quaranta percento di elettori indecisi qualcuno dovrà pure cercarli, parlare loro, convincerli.
- Letta e i suoi alleati dovrebbero definire meglio il campo di gioco.
- L’Europa, quella che c’è e quella che vorremmo, è il campo di gioco della nostra vita, del destino nostro, dei figli e delle nipoti.
Quel quaranta percento di elettori indecisi qualcuno dovrà pure cercarli, parlare loro, convincerli. Certo, almeno la metà di loro alla fine deciderà che non può o non vuole votare, ma quelli che andranno alle urne sono potenzialmente decisivi. Potrebbero allargare il campetto sul quale gioca la sua partita, spero non della vita, Enrico Letta. Difficile, però, che per farli affluire alle urne, se non entusiasticamente, almeno fortemente consapevoli della posta in gioco, sia sufficiente il pur



