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Il Mes non è un pericolo, ma neppure la risposta al rischio di nuove crisi sul debito pubblico

Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 30-12-2022 Roma (Italia) Politica - Camera, Conversione in legge del DL su contrasto dei raduni illegali (anti rave), di misure su benefici penitenziari nei confronti dei detenuti che non collaborano con la giustizia, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2- Nella foto: il ministro della difesa Guido Crosetto 12-30-2022 Rome (Italy) Politics - Chamber, Conversion into law of the Legislative Decree on the fight against illegal gatherings (anti-rave), of measures on prison benefits for prisoners who do not collaborate with justice, of vaccination obligations against SARS-COV-2- In the photo: Defense Minister Guido Crosetto
Foto Mauro Scrobogna/LaPresse 30-12-2022 Roma (Italia) Politica - Camera, Conversione in legge del DL su contrasto dei raduni illegali (anti rave), di misure su benefici penitenziari nei confronti dei detenuti che non collaborano con la giustizia, di obblighi di vaccinazione anti SARS-COV-2- Nella foto: il ministro della difesa Guido Crosetto 12-30-2022 Rome (Italy) Politics - Chamber, Conversion into law of the Legislative Decree on the fight against illegal gatherings (anti-rave), of measures on prison benefits for prisoners who do not collaborate with justice, of vaccination obligations against SARS-COV-2- In the photo: Defense Minister Guido Crosetto
  • A partire da marzo la Bce comincerà a ridurre lo stock di titoli pubblici in proprio possesso che aveva acquistato negli scorsi anni, togliendo dal mercato una quota significativa del debito pubblico europeo.
  • Gli attivi nel bilancio della Bce erano circa il 50 per cento del Pil dell’eurozona nel 2007, prima della crisi finanziaria globale, e sono oggi intorno al 250 per cento del PIL.
  • Se questa massa di debito viene reimmessa nei mercati, sarà impossibile evitare tensioni e attacchi speculativi sul debito dei paesi percepiti come più deboli. Anche nella migliore delle ipotesi ci troveremo costretti a scelte draconiane tra programmi di austerità e investimento in beni pubblici (sanità, istruzione) o nella transizione ecologica e sociale.

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