- Pd è da buttare? Certo, se va in confusione per questo (relativo) smacco, allora può anche chiudere bottega perché per i prossimi anni serve una organizzazione consapevole di sé, sicura dei propri valori, e grintosa nel confronti del governo.
- Serve un partito orgoglioso della propria storia e convinto della propria visione democratica e progressista. Ritornare sull’ ”amalgama mal riuscito” alla fondazione del Pd quindici anni dopo non ha senso.
- Discutere e litigare è l’unico modo per verificare l’esistenza di un progetto comune. Altrimenti , liberi tutti e ci vedremo con un partito di sinistra nell’anno 3000.
Il Pd si può ancora riparare con cacciavite e dialogo?
01 ottobre 2022 • 17:45Aggiornato, 01 ottobre 2022 • 17:46