- Un mese dopo il varo del piano infrastrutturale da 2.000 miliardi di dollari, Biden ha annunciato un ulteriore investimento di 1.800 miliardi di dollari in istruzione, assistenza all’infanzia, congedi familiari e crediti d’imposta per le famiglie a basso e medio reddito.
- L’obiettivo dichiarato è quello di allargare la base universalista del welfare e migliorare le condizioni di lavoro di chi nel sociale è occupato, spesso però con contratti precari e salari bassi che rasentano il rischio povertà.
- Il Piano Biden ci parla di un approccio diverso, in cui accanto agli investimenti infrastrutturali è centrale la questione dell’accesso e della qualità del lavoro. Perché non immaginare allora anche in Italia dei fondi ad hoc per l’integrazione dei salari e dei costi gestionali, così da avere servizi di qualità e porre fine una volta per tutte a quella rincorsa al massimo ribasso, tanto negata, quanto nei fatti praticata in molti processi di affido in esterno?
Non solo strade, ponti, ferrovie e banda larga, ma anche scuole materne gratuite per 5 milioni di bambini tra i 3 e 4 anni, università e un piano per il lavoro che punta ad aumentare le retribuzioni per milioni di americani, in particolare quella fascia di ceto medio impoverito, messo ai margini da anni di tagli alla spesa pubblica, deregulation e taglio delle tasse ai ricchi. I primi cento giorni di Biden non smettono di riservare sorprese. Un mese dopo il varo del piano infrastrutturale da 2.



