Buone intenzioni, cattivi risultati

Il prezzo calmierato delle mascherine Ffp2 è solo un favore alla lobby delle farmacie

  •  Da giorni economisti come Paul Krugman discutono sull’opportunità di fissare per legge alcuni prezzi come risposta all’inflazione.
  • L’Italia è come sempre un utile laboratorio, con l’annuncio di imporre la vendita delle mascherine Ffp2 a 75 centesimi in farmacia.
  • Governo, ma anche associazioni di categoria, sembrano assumere che di fronte a un aumento di domanda i farmacisti sarebbero stati incapaci di aumentare l’offerta (o tentati dall’alzare i prezzi). Due indizi che rivelano la bassa efficienza del modello attuale delle farmacie e l’alto potere di mercato dovuto a monopoli garantiti per legge.

 Da giorni economisti come Paul Krugman discutono su Twitter sull’opportunità o meno di fissare per legge alcuni prezzi come risposta all’inflazione. L’Italia è un utile laboratorio, con l’annuncio del commissario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo di imporre la vendita delle mascherine Ff p2 a 75 centesimi in farmacia. La logica sottostante, rivendicata per esempio dal vicesegretario del Pd Peppe Provenzano, sembra filare: se il governo impone un maggiore uso di mascherine ad alta

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