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Il problema di medicina non è il numero chiuso, ma le disuguaglianze tra ricchi e poveri

In Italia, l’accesso alla facoltà di medicina non è libero; a partire da 1999 soltanto un numero limitato di posti è messo a disposizione dalle università (numero programmato o numero chiuso). Le studentesse e gli studenti che desiderano iscriversi alla facoltà di medicina devono superare un esame di ammissione che dovrebbe valutare le capacità critiche e analitiche dei candidati. Solo una piccola percentuale (20 per cento) di coloro che fanno domanda (numero) è ammessa ogni anno con compren

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