- Vi siete sentiti sollevati quando le piattaforme digitali hanno silenziato il presidente degli Stati Uniti Trump che incitava alla violenza? Avreste dovuto preoccuparvi, perché quell’esibizione di forza è stata soltanto l’inizio.
- In Australia Google e Facebook stanno ricattando un intero paese per costringere governo e parlamento a cambiare una legge che vuole restituire un po’ di potere e indipendenza ai media.
- Da anni i giornali sono in crisi perché lo spostamento della pubblicità online ha arricchito soltanto gli intermediari, come Google e Facebook, e non i singoli siti web.
Il ricatto di Google all’Australia: un attacco ai media e alla democrazia
22 gennaio 2021 • 18:58Aggiornato, 22 gennaio 2021 • 19:00