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Il ritorno di Chico Forti. La distanza tra le prigioni italiane e quelle Usa

In questi ultimi anni era detenuto in un carcere fuori Miami di “minima sicurezza”, dove poteva avere un cane, tenere dei corsi agli altri detenuti, ricevere tutte visite. Tutto questo si deve alla sua capacità empatica, alla sua intelligenza e alla sua calma: talenti riconosciuti prima dell’arresto. Ora giungerà in un altro universo carcerario in cui tante possibilità gli sono precluse

Chico Forti è tornato in Italia. È una buona notizia. Deve continuare a scontare la pena qui da noi: è questo l’accordo preso tra le autorità dei due paesi. Qualche anno fa ero stato a trovarlo in carcere a Miami. Molti ministri e deputati di ogni colore si sono adoperati per negoziare la sua liberazione. L’attuale esecutivo presieduto da Giorgia Meloni è riuscito a concludere positivamente una vicenda che durava da parecchio tempo. Chico non si è mai lamentato, non ha protestato, non ha inveito

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