- Emmanuel Macron ha vinto e l’Europa festeggia, insieme alla sua rielezione, la difesa di uno status quo che l’ondata anti europeista, anti sistema, anti politica ha ancora una volta minacciato di travolgere.
- Se lo spirito con cui celebriamo il risultato francese è il sollievo di aver conservato le nostre comode posizioni, allora dovremo continuare a trattenere il fiato a ogni tornata elettorale.
- La democrazia prospera quando è scomoda: quando è costretta a riconoscere l’esistenza di identità differenti e, per quanto ostiche, a instaurare con esse un percorso di ricerca della convivenza.
Il sollievo per la vittoria di Macron non basta: serve una vera leadership europea
27 aprile 2022 • 20:51