- Il rischio di inflazione, un persistente eccesso di domanda rispetto all’offerta che provoca aumenti generalizzati dei prezzi, innescando le aspettative in un meccanismo che si autoalimenta, era prevalente fino a pochi mesi fa.
- Ora, invece, il rischio sembra essere la stagflazione: un aumento dei prezzi spinto dal lato dei costi, insieme a un rallentamento dell’attività economica.
- Lo scenario più probabile non è pertanto la stagflazione ma uno di crescita economica duratura dove i prezzi però crescono stabilmente al di sopra del 2 per cento, senza però accelerare in picchi di inflazione, o innescare un aumento nelle aspettative.
Inflazione o stagflazione? Ecco cosa ci aspetta nei prossimi mesi
08 ottobre 2021 • 17:22