- In questa confusione che nemmeno l’autorevolezza di Draghi riesce a gestire, rischia di insinuarsi, ed esplodere, la protesta dei tanti devastati economicamente dalla crisi economico-pandemica.
- Le manifestazioni di questi giorni sono ancora contenute, fisiologiche manifestazioni di disagio sociale.
- Ma nonostante la pioggia plurimiliardaria di sussidi erogati fin dal marzo scorso, basta una scintilla perché prendano fuoco i tanti covoni di paglia secca della collera.
Quando si sente per l’ennesima volta che il piano vaccinale cambia passo, che sono previste in arrivo milioni di dosi, che sarà presto vaccinato mezzo milione di persone al giorno, sale inevitabilmente un moto di fastidio. La campagna vaccinale purtroppo va male, con provvedimenti contraddittori e attuazioni sul territorio ancora più caotiche. La gaffe del presidente del Consiglio Mario Draghi nell’ultima conferenza, quando stigmatizzava l’immunizzazione di un giovane psicologo benché il suo


