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Il dibattito sull’Ia è tutto sbagliato: dobbiamo occuparci di chi la controlla, non dei rischi futuri

Se gli obiettivi delle società che utilizzano l’intelligenza artificiale non fossero pienamente allineati con la democrazia (il che è inevitabile), la democrazia stessa potrebbe risentirne come conseguenza non voluta. Abbiamo bisogno di istituzioni molto più forti per controllare le aziende tecnologiche, e di forme molto più forti di azione democratica e civica per responsabilizzare i governi che controllano l’Ia

Negli ultimi anni è emerso un gigantesco settore economico, dal momento che Cina, Stati Uniti, Regno Unito e Unione europea hanno fatto della sicurezza dell’intelligenza artificiale una priorità assoluta. Ovviamente, qualsiasi tecnologia – dalle automobili ai prodotti farmaceutici, dalle macchine utensili ai tosaerba – dovrebbe essere progettata nel modo più sicuro possibile (sarebbe bello se anche i social media fossero stati sottoposti a un maggiore controllo agli inizi). Ma limitarsi a sollev

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