Commenti

Iran, a che punto è la protesta del movimento senza nome contro il regime?

  • L’assenza di leadership costituisce una debolezza evidente del movimento: prima o poi, lo spontaneismo senza organizzazione lascia spazio a stanchezza oltre che alla divaricazione delle motivazioni mobilitanti.
  • Necessità e fase, inducono il regime a tentare di fermare la rivolta, alternando  repressione e inclusione controllata. Offrendo agli oppositori un’ultima chance in cambio della loro neutralizzazione politica.
  • Le donne -  che oggi costituiscono la maggioranza di chi ha una laurea e occupano posti di responsabilità  nella società  e nel sistema politico - sono, infatti, il vero motore del mutamento sociale: anche sul delicato terreno della privatizzazione della religione.

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE