Commenti

La vulnerabilità di Tel Aviv: vedi alla voce spie iraniane

Molti arresti, soprattutto nelle fila degli israeliani di origine orientale 

Israele si scopre vulnerabile ma l’Iran non è un paese qualunque 

Led identità assassine portano a pericolose ossessioni 

Improvvisamente Israele si sente fragile. La stampa internazionale ne parla (la nostra meno): più di 45 cittadini israeliani sono stati arrestati con l’accusa di aver collaborato o spiato per l’Iran e le indagini proseguono. Le Monde scrive di un paese sotto shock: mai si era verificato un fatto simile. Il quotidiano Haaretz riferisce di una specie di Wikileaks iraniano, contenente nomi, indirizzi, luoghi di lavoro e incarichi di centinaia di ufficiali israeliani. Tra gli arrestati c’è un po’ di

Per continuare a leggere questo articolo

VAI ALLA PAGINA DELL’AUTORE