- Hanno subito più di tutti, insieme alle donne, i costi della crisi del 2008 e della pandemia del 2020, per colpa di assetti gerontocratici e patriarcali. Sono i giovani italiani, a cui adesso qualcuno pretende di spiegare che la colpa è loro.
- Serve un “reddito di formazione” che funga da ammortizzatore sociale universale. Una Naspi rafforzata legata a un bilancio delle competenze e a servizi personalizzati di accompagnamento al lavoro.
- È l’opposto del “teorema Barilla”: un welfare più forte e più a misura di giovani. Non stiamo parlando di politiche per i giovani. Ma di un’altra idea di lavoro: emancipazione, non sfruttamento. E di un’altra idea di welfare: universale, non categoriale.
La questione generazionale è lo specchio dell’Italia
16 giugno 2021 • 15:35Aggiornato, 22 giugno 2021 • 12:52